5 cose che il Parlamento Europeo ha fatto per te e non lo sai!

Siamo ormai nel pieno della campagna elettorale per le Europee. Il tema predominante sembra essere Euro si o Euro no, pochi partiti affrontano tematiche prettamente europee e qualcuno sta ricadendo nella tentazione di fare campagna elettorale nazionale.
Il messaggio che non passa, purtroppo è che il voto del 25 maggio è importante. A seguito del trattato di Lisbona del 2009 il parlamento che andremo ad eleggere sarà un parlamento con più poteri.; se questo non bastasse, è importante prendere coscienza del fatto che le decisioni prese dal Parlamento Europeo possono influire, a volte anche significativamente, sulla nostra vita di ogni giorno. Durante l’ultimo anno abbiamo assistito a uncontrasto tra Austerità proposta dal Consiglio Europeo e l’adozionedi misure diverse proposte dal Parlamento . Il contrasto sul budget europeo è solo uno delle tante azioni da parte del PE che influiscono sulla nostra vita.
Ecco 5 decisioni prese dal Parlamento Europeo nel precedente mandato.
  1. Estensione del Permesso di maternità
il 20 ottobre 2010 il parlamento ha votato una proposta per una direttiva sul Permesso di Maternità. Questa proposta conteneva una serie di misure per estendere i diritti delle madri e delle donne incinta così come agevolazione per l’istituzione e miglioramento dei permessi di paternità. In particolare in questa direttiva viene previsto l’estensione del permesso di maternità retribuito da 14 a 20 settimane. La proposta è stata votata a maggioranza ed è ora sotto esame del Consiglio dei Ministri, dove si trova a un punto morto a causa dell’opposizione di alcuni Stati Membri ad adottare una tale legislazione.
  1. Eurobond
Il 15 fabbraio 2012, il Parlamento Europeo si trovo ad esprimere un parere sulla proposta della Commissione per l’istituzione degli Eurobond. Il Parlamento Europeo si dichiarò favorevole a tale proposta con larga maggioranza, argomentando che l’istituzione di un tale strumento possa essere una valida soluzione all’attuale crisi economica. Il parere del parlamento in questo caso non è vincolante ma è lo stesso importante visto il ruolo crescente che esso si troverà a giocare nella gestione dell’Eurozona e sopratutto nel suo ruolo di supervisione dell’implementazione Meccanismo Europeo di Stabilità, delle azioni dell’Eurogruppo e della Banca Centrale Europea.
  1. Anti-Counterfeiting Trade Agreement (ACTA)
Il Parlamento Europeo ha il potere di accettare o rigettare trattati internazionali nelle materie in cui ha competenza. L’ACTA è un trattato multinazionale sul tema della proprietà intellettuale che aveva l’obiettivo di uniformare le leggi degli stati negoziatori in tema di controllo e difesa della proprietà internazionale. Alcune norme contenute nel trattato, sopratutto quelle relative alla libertà di internet, trovarono l’opposizione di molti attivisti. Il 4 luglio 2012 il Parlamento Europeo rifiutò l’adozione di ACTA ritenendolo lesivo delle libertà dei diritti fondamentali, della privacy e della protezione dei dati dei cittadini Europei. Il risultato di questo voto impedisce a ogni stato membro di negoziare un trattato simile in maniera bilaterale e di introdurre misure simili.
  1. Abolizione delle Tariffe di Roaming
Il 3 Aprile 2014 il Parlamento Europeo ha approvato una serie di pacchetti legislativi, presentati dalla Commissione Europea per la creazione di un mercato unico delle telecomunicazioni. Questa nuova direttiva prevede l’eliminazione completa dei costi di roaming sia voce che dati. Il pacchetto prevede inoltre di istituire garanzie per un internet aperto in cui sia vietato bloccare e degradare i contenuti, il coordinamento della concessione di frequenze per la banda larga senza fili, una maggiore trasparenza dei contratti per gli utenti di internet e dei servizi a banda larga e la possibilità di passare più facilmente a un altro fornitore. La parola ancora una volta passa al Consiglio dei Ministri dell’Unione, il quale entro fine anno dovrebbe trovare un accordo.
  1. Riforma della Politica Agricola Comune
IL 40% del budget Europeo viene speso nella Politca Agricola Comune. Storicamente la PAC è sempre stata una politica molto importante ed una materia molto spinosa. In virtù del trattato di Lisbona, le decisioni in materia agricola verranno prese con la co-decisone, il che significa che il Parlamento Europeo giocherà un ruolo importante nella decisione della PAC futura. Il 13 marzo 2013 il PE ha adottato una risoluzione che mira a mantenere l’attuale status quo. Questa posizione potrebbe cambiare dopo il 25 maggio.
Ecco dunque perchè queste elezioni sono importanti! La domanda da farci il 25 Maggio è Quale Europa scelgo?

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