Gli Italiani hanno più fiducia nell’Unione Europea che nel Parlamento

L’8 marzo scorso il vice presidente della commissione Tajani, ha presentato a Roma i dati rilasciati dall’Eurobarometro che indagano l’opinione pubblica italiana sull’Europa
Secondo questo studio speciale il 31% degli italiani ha fiducia nell’Unione Europea, mentre il 17% dichiara di aver fiducia nel Governo Italiano e solo l1% ha fiducia nel Parlamento Italiano. Grande sostegno viene data anche all’Euro che viene considerato dal 31% come il più grande risultato positivo ottenuto dall’UE, secondo solo al libero movimento di persone, servizi e beni considerato dal 46% degli italiani come il maggior successo del progetto Europeo (ma pochi approfittano di questa opportunità solo il 45%).
Gli Italiani credono anche che L’Europa sia l’istituzione più adatta a combattere la crisi finanziaria. Il 26% ritiene l’UE capace di intraprendere azioni significative anti-crisi contro un 15% che ritiene che questa capacità sia detenuta dal Governo.
Il 51% cittadini Italiani dichiarano di sentirsi appartenenti a una Comune Cittadinanza Europea (percentuale che sale al 60% se consideriamo solo il nord-est), ma solo il 68% dichiara di conoscere quali siano i sui diritti in quanto Cittadino Europeo, ma il 62% vorrebbe essere più informato.
Il fatto che gli Italiani provino più fiducia verso le istituzioni Europee che verso le proprie istituzioni nazionali dovrebbe far ragionare molto i nostri politici. Nonostante il dato possa essere considerato basso, se si considera il calo di fiducia generale del quale godono le istituzioni (trend iniziato negli anni 90) il fatto che 1/3 degli italiani abbia fiducia nell’UE un buon risultato. Questo dato è ancora più interessante se si considera che di Europa se ne parla poco e, quando se ne parla, se ne parla male.
Gli Italiani guardano con fiducia, quasi con speranza. Essa viene percepita come l’unico livello di governo capace di portare una fine a questa crisi Economica. Ad ogni modo questa fiducia sembra, a mio avviso, molto un “atto di fede”. Difatti nonostante la metà del campione si dichiari Cittadino Europeo più della metà non conosce i propri diritti derivati da questa cittadinanza. Ritengo incoraggiante il dato sulla desiderio ad informati maggiormente. Sarebbe interessante, però, vedere quanti di questi Italiani cerchi attivamente le informazioni di cui sente la necessità.

 

Link:
Eurobarometro standard78

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *